mercoledì 3 dicembre 2014

DISABILI E DIRITTI: A CHE PUNTO SIAMO?

Oggi è la giornata internazionale dell'handicap. Sono previste per questa giornata iniziative di vario genere per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo al tema della disabilità. Ma a che punto siamo? Diciamo che qualcosa si sta muovendo. Recente è, infatti, la cosiddetta campagna dei "secchi d'acqua" atta a raccogliere fondi contro la SLA e che è stata accompagnata da varie polemiche.
Per non parlare del discusso metodo Stamina di Vannoni che comunque ha avuto il pregio di richiamare l'attenzione dei media. E' già qualcosa in un paese che generalmente parla di invalidi solo se questi sono falsi.
Si è fatto anche qualcosa di concreto però, le manifestazioni sui tagli al fondo per la non autosufficienza hanno portato il governo Renzi a incrementarlo di 50 milioni, finanziamenti non ancora sufficienti ma che fanno essere ottimisti. Segnalo inoltre, un paio di iniziative interessanti. La prima è "Dopo di noi" che è diventata una vera e propria proposta di legge grazie al deputato PD Ileana Argentin. L'obiettivo di "Dopo di noi" si concretizza in una serie di disposizioni a favore dei disabili gravi senza familiari. Si aggiunge a quanto citato, il disegno di legge proposto da Max Ulivieri e sostenuto da 13 senatori riguardante l'istituzione dell'assistente sessuale per disabili, figura presente in molti paesi occidentali.
La strada da fare è ancora lunga ma auspico che arriveremo, forse lentamente, a traguardi importanti non solo per la comunità dei disabili ma per l'intera società italiana.

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