Un'allusione credo sia il modo migliore
per introdurre una commedia. La commedia/musical in questione,
s'intitola 20 centimetri e parla di Marieta, una transessuale
“dotata” che soffre di narcolessia. Nei suoi attacchi di sonno,
la protagonista sogna di essere una donna a tutti gli effetti, in un
mondo fatto di colori e musica. Un giorno al mercato Marieta incontra
l'uomo dei suoi sogni, Raùl, ma i loro desideri e passioni corrono
su binari diversi.
Io sono abbastanza critico nei
confronti dei musical, però, in questo caso devo dire che nulla
sembra essere fuori luogo o inopportuno. Non si ride a crepapelle,
però, ci sono dei momenti divertenti e spassosi. Azzeccati anche i
personaggi secondari (tipo il nano...) e le ambientazioni. Manca il
lieto fine.
Il film ha una comicità amara e anche li non c'è il lieto fine.
RispondiEliminaQuando dici lì intendi anche a teatro? Io ho visto solo il film e non mi ha fatto ridere moltissimo, anche se le canzoni sono davvero belle.
Eliminano, ero convinto che avessero fatto anche uno spettacolo a teatro ma mi sono sbagliato, c'è solo il film. Ecco perchè ho risposto così.
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